Stiamo andando oltre la creazione di cose per sforzo, per logica, per tempo. Nella Vecchia Coscienza se volevamo raggiungere un obiettivo dovevamo andare verso A, e poi se lavoravamo davvero duramente avremmo potuto spostarci in B, ecc: è quel tipo di spinta, sforzo e tempo logico in cui eravamo trattenuti.
Ora ci stiamo muovendo in una creazione della nostra realtà completamente diversa, guidata dall’accesso cosciente a frequenze più alte, chiarezza di intenzioni, sincronicità e il manifestarsi di un futuro più luminoso.
Ma come possiamo raggiungere questo livello di creazione?
Non c’è un esercizio pratico da FARE ma c’è una chiara chiamata ad ESSERE: dobbiamo imparare a sintonizzarci sul nostro STATO INTERIORE come nostro PUNTO DI RIFERIMENTO, verificando che agiamo da un livello di alta frequenza che riguarda l’essere in GIOIA, GRATITUDINE, APPREZZAMENTO, AMORE, PACE. Le frequenze basse e distruttive sono rabbia, paura, panico, frustrazione, ecc. Prendere in carico una tale respons-abilità ci porterà come individui e poi come collettività a vivere ad un livello superiore di coscienza.
In questo momento siamo tutti in posti diversi, ma andare in guerra e combattere gli uni contro gli altri non costruirà le basi per un futuro più luminoso. Dal punto di vista dell’evoluzione della coscienza, la nostra ascensione come collettività è inevitabile, un passaggio evolutivo dei più grandi in migliaia di anni, e quindi dovremmo essere privilegiati di trovarci sulla Terra in questo momento (nulla per caso), ma la linea temporale dell’ascensione non è ancora fissata, questo dipende dalla nostra coscienza collettiva.
Allineandoci con le alte frequenze energetiche, ci allontaniamo dalle energie inferiori distruttive che creano blocchi e resistenze e rallentano la linea temporale evolutiva.
Come individui all’inizio e come collettività nel suo insieme, abbiamo bisogno di portare più concentrazione e chiarezza di intenti nelle nostre vite: in questo periodo storico di trasformazione sempre più persone capiscono per cosa sono qui sul Pianeta, il loro vero scopo allineato con la loro anima e contribuiscono così a portare il loro ruolo energetico in un modo di essere più utile sul Pianeta.
Così, praticamente, se siamo ancora sintonizzati sulla Vecchia Coscienza, allora rallenteremo la linea temporale, se invece possiamo compiere il salto quantico e iniziamo a permetterci di osservare le sincronicità che la Vita ci offre sul nostro percorso, allora cominciamo a vedere una realtà altra, più grande ed allineata col nostro sentire.
Quindi come possiamo contribuire a raggiungere quel luogo o stato dell’essere?
Iniziamo con l’imparare come flettere i nostri “muscoli delle intenzioni” prendendola come una buona abitudine. Questo ci aiuta a portare una grande attenzione e focus sulla QUALITA’ dei nostri PENSIERI. Uno dei miei preferiti, e dovete sempre usare il tempo presente quando impostate l’intenzione, è per esempio: “Sto superando facilmente e fluidamente l’esame; sto comunicando in modo chiaro; l’esito dell’incontro con l’avvocato è a mio favore” ecc. Provate!… Sarete sorpresi di come comincerete a sperimentare i cambiamenti nella vita e a notare le sincronicità.
E iniziate sempre la vostra vita, la vostra giornata in modalità fresca, focalizzando tutto voi stessi (mente, cuore e anima) interamente su ciò che volete come il MEGLIO nella vostra vita. Ogni luna nuova è il momento migliore per impostare la propria nuova intenzione come un nuovo seme che si desidera manifestare nella propria vita.
Per me la vista della Natura con le primule, i germogli, mi fa sentire elettrica… tutta quella nuova Vita… come resistere a non celebrare la bellezza della Natura! Sicuramente questo è ciò che voglio di più in questo periodo della mia vita e comincio a muoverlo verso di me, tirandolo con chiara intenzione e visualizzazione... Questo è il modo in cui possiamo operare con la realtà quantica, questo è il modo in cui possiamo contribuire a manifestare un mondo a nostra immagine e somiglianza.
Ma che dire di tutte le cose pesanti nella nostra vita? Come le affrontiamo?
Semplicemente non resistendole, arrendendovisi. Osservando cosa e dove stiamo resistendo o stiamo reagendo in modo eccessivo o siamo trattenuti da, dove ci sta causando dolore fisico nel corpo o cattiva respirazione o rabbia o frustrazione e trovare un modo di accettare e lasciar cadere la materia pesante, senza come abbiamo detto reagire in modo eccessivo o lasciarci buttare giù.
Più siamo radicati nel nostro corpo più siamo presenti e connessi con il nostro cuore e non con la nostra mente: questo ci porterà naturalmente in uno stato d’Amore. Si è detto che l’Amore è stato male interpretato come un’emozione, in realtà è uno stato di coscienza, un modo di essere nel mondo e di vedere se stessi e gli altri. L’Amore come alto stato dell’Essere, connesso alla Sorgente.
L’Amore ci spinge ad andare oltre le polarità e la dualità, oltre i dibattiti…ci spinge a connetterci con il nostro Sé Superiore Interiore, con la Sorgente e allora naturalmente scenderà e ci metterà al servizio della Collettività.
Con l’augurio di trovarci abbracciati in una nuova Terra di Pace, Amore e Proposito Superiore.
Con Amore
Corin