La malattia: l’alleata della mia crescita
Se potessi raccontarmi con poche parole direi che mi sento da sempre una ricercatrice della Verità interiore che ha scelto come suoi compagni di viaggio l’Ascolto, il Coraggio ed il Cambiamento affinché mi aiutassero a superare le crisi ogni volta che la mia Anima mi “scuoteva da dentro” per lasciare andare il “vecchio” che sentiva non più allineato con me per accogliere il “bisogno di nuovo” che emergeva in me.
E per buona parte della mia vita il tema che mi ha caratterizzata e spinta alla ricerca di risposte di Verità interiore è stato il tema della malattia.
Le domande che fin da ragazzina mi hanno guidata sono state: “perché mi ammalo?”, “può una malattia come è venuta andare via? E se mi è venuta, perché proprio quella? Cosa sta cercando di dirmi? Può avere un messaggio che debbo fare mio?”
Il mio percorso di crescita personale mi ha vista attraversare fin dalla giovane età il mare in tempesta dell’anoressia, della bulimia, della tricotillomania e poi ancora in età più adulta degli attacchi di panico.
E dove sta il bello in tutto ciò? Il bello sta nel fatto che per ognuna di queste situazioni su elencate ne sono uscita da sola, con le mie sole forze , con il mio coraggio di pormi le domande alla ricerca della Verità e, nell’ ascoltare le risposte, con il coraggio di apportare il cambiamento.
La malattia: il linguaggio della mia Anima
La vera grande intuizione per me fu: “ma allora la malattia può essere il linguaggio con cui la mia Anima sta cercando di comunicarmi che forse non sto seguendo la Via giusta per me? E magari se iniziassi ad ascoltare e a comprendere veramente i miei veri bisogni e a mettere in atto i cambiamenti nella mia vita mi potrei portare alla guarigione?”
Dal Mal-Essere al Ben-Essere
E così è stato! Il mio percorso di crescita attraverso la malattia mi ha portata a scoprire i miei veri talenti, cosa veramente mi piace fare, quali persone veramente mi piace frequentare, quale alimentazione è più consona al mio stile di vita… ed apportando i cambiamenti mi sono portata verso una nuovo sentiero di guarigione, lasciando il vecchio sentiero che la malattia ha voluto indicarmi. Non fa riflettere come il significato della parola stessa derivi da mal-azione? Come a indicare che si sta agendo male, nella direzione sbagliata ?
Quando tutto mi diventa chiaro…
“….non scorderò mai l’intensità e la magia di quello che stavo vivendo. Mai e poi mai avrei immaginato quello che poi si rivelò essere il mio momento quantico che mi avrebbe in- dotto alla svolta…
